Come fare pubblicità su Facebook


Obiettivi, vantaggi ed esempi per una campagna Facebook di successo

Come fare pubblicità su Facebook

Secondo le ultime stime fornite da Mark Zuckerberg sono circa 5 milioni le aziende che investono su Facebook per comunicare, promuovere prodotti e servizi e ampliare il proprio target. Ma quali sono le ragioni del successo di Facebook ADS e quali i risultati che si possono ottenere?

 

Perché fare pubblicità su Facebook

La prima ragione del successo della pubblicità su Facebook  sta nella possibilità di targettizzare in modo preciso il proprio pubblico obiettivo e di raggiungerlo in quei luoghi dove passa una percentuale sempre maggiore del proprio tempo libero. L’altra grande motivazione che spinge sempre più aziende a fare pubblicità su Facebook riguarda, invece, i costi. Differentemente dalla pubblicità sui media tradizionali, infatti, il cui costo è determinato dal numero di persone esposte al messaggio, Facebook Advertising utilizza un sistema ad asta, il CPC o Costo x Clic, che consente di spendere il budget esclusivamente quando l’utente compie un’azione sull’annuncio. Per questo motivo, se raggiungere 1000 potenziali clienti attraverso un annuncio stampa o uno spot televisivo richiede rispettivamente 32 e 7$, quando ci si sposta su Facebook, i costi per 1000 visualizzazioni dell’annuncio pubblicitario ammontano a circa 0,25$.

 

I risultati di una campagna Facebook

Attraverso una campagna di Facebook Advertising ben studiata è possibile raggiungere molteplici obiettivi, che possono essere racchiusi in 3 categorie:

  • Notorietà
  • Considerazione
  • Conversione

Ciascuna categoria rappresenta un preciso step del processo di acquisto, anche definito funnel di conversione, e combinandole sapientemente è possibile guidare l’utente dalla fase di conoscenza del marchio a quella di acquisto del prodotto o servizio.

In particolare, le campagne con obiettivo notorietà del brand sono particolarmente utili nella fase iniziale del funnel, quando il target non conosce ancora il marchio o quello che offre. Le campagne con obiettivo notorietà, infatti, sono pensate per mostrare le pubblicità alle persone che potrebbero trovarle più interessanti, e quindi potrebbero ricordarle più a lungo.

All’interno della categoria Considerazione, invece, Facebook racchiude tutte le campagne finalizzare a far interagire il target con il contenuto pubblicitario. Da un semplice like alla visita sul sito web o all’acquisizione di lead qualificati, le campagne con obiettivo considerazione si collocano nella fase centrale del funnel e hanno l’obiettivo di instaurare una relazione, un dialogo con i potenziali clienti.

La terza tipologia di campagne che Facebook mette a disposizione è quella delle campagne per Conversione, che comprende tutte le ads finalizzate a far compiere all’utente l’acquisto di un prodotto/servizio o un’azione che generi un ritorno economico per il brand.

 

Esempi di campagne Facebook

Per capire al meglio come combinare le diverse tipologie di Campagne Facebook e conoscere le best practice utilizzate dalle aziende, ecco 2 esempi di successo:

Tonki

Tonki è una start-up bresciana nata nel 2012 dall’idea di due giovani imprenditori appassionati di arte e design, il cui core business è costituito da stampe personalizzate su cartone riciclato. Il punto di partenza della strategia di Tonki è stata la Pagina Facebook del brand utilizzata per far conoscere il prodotto a livello internazionale.

Contestualmente alla messa online del nuovo sito, Tonki ha lanciato la campagna “Fatti di Tonki”, in cui a ogni persona che si registrava veniva regalata una cornice. L’adversing, inoltre, è stato sostenuto con azioni di guerrilla marketing e con la realizzazione di video virali. La campagna ha ottenuto un grande successo, raggiungendo il culmine nel periodo natalizio e portando la start-up bresciana ad aumentare le vendite del 300% in soli due anni.

Pescaria

Pescaria nasce nel 2015 a Polignano (BA) come fast food ittico all’italiana, con l’obiettivo di promuovere un prodotto locale e un modo di consumarlo nuovo e diverso. Pescaria ha utilizzato fin da subito la propria pagina Facebook per lanciare un contest per decidere il nome del nuovo locale che ha generato centinaia di interazioni. Due mesi prima dell’inaugurazione sulla Pagina sono stati presentati i piatti innovativi di Pescaria. I post hanno suscitato un enorme interesse e i fan hanno cominciato a chiedere sempre più notizie su luogo e data di apertura.

All’evento inaugurale sono accorse più di 500 persone, e il primo panino pubblicato su Facebook è subito diventato un bestseller, con 3000 unità vendute in un mese.

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