Social media: cinque trend per il 2023


Gli esperti di social sono tutti concordi: il 2023 sarà un anno a dir poco scoppiettante. Quali saranno i principali trend? Abbiamo selezionato i cinque più importanti.

Social media: cinque trend per il 2023

Si avvicina la fine dell’anno. Momento di bilanci, ma anche di previsioni. Gli esperti di social media hanno già iniziato ad avanzare le loro sulle principali tendenze del 2023. Noi abbiamo selezionato per voi le cinque più interessanti.

1. Un metaverso sempre più pervasivo

Nel 2021 abbiamo scoperto la sua esistenza. Nel 2022 abbiamo iniziato a conoscerlo. Il 2023 sarà l’anno in cui inizieremo a viverlo. Sì perché la grande corsa al metaverso non si può più fermare, e aziende e brand vorranno farne sempre più parte. Come tutto questo si ripercuoterà sui social lo scopriremo nei prossimi mesi. Lecito aspettarsi che NFT e creazioni digitali saranno sempre più presenti e integrate nei social media. Così come gli avatar, lo strumento per antonomasia dell’identità digitale. Voi avete già il vostro?

2. L’occhio dell’AI

Lo ha anticipato Mark Zuckerberg in persona: addio agli update di amici e parenti, il feed del futuro sarà sempre più occupato dai contenuti suggeriti (aka recommended content). Si può dire che ad aprire la via sia stato TikTok, la cui scelta è sempre stata quella di mostrare il contenuto ritenuto migliore da tutti gli utenti, anziché spingere le persone a “costruire” in autonomia, tramite like e amicizie, il proprio feed. Gli algoritmi di intelligenza artificiale e i content creator di tutto il mondo ringraziano.

3. Social commerce

Anche se il fenomeno è più dilagante in alcuni paesi rispetto ad altri (Cina su tutti), è in crescita la quota di persone che usa i social media anche per l’acquisto diretto di prodotti. Specialmente per chi si rivolge a nicchie di clienti ben definite, val la pena studiare una social media strategy capace di far crescere le opportunità di vendita, con esperienze di acquisto intuitive e veloci, a prova di scrolling.

4. Bye bye buyer personas

Per anni le buyer personas sono state il punto di partenza di ogni social media strategy che si rispetti. Oggi, con una profilazione sempre più difficile a causa di normative via via più stringenti, ma anche di una fruizione dei contenuti da parte degli utenti sempre più differenziata e mutevole, non è più possibile inquadrare gli utenti all’interno di specifiche tipologie di consumatori. Che fare quindi? Lavorare sulle community, ossia fare leva sul dialogo, sulla trasmissione di valore e sulla trasparenza (facendosi magari aiutare da influencer e content creator, sempre percepiti come rifugi di certezza e credibilità da parte dei follower), per costruire interazioni sempre più umane e di qualità. 

5. L’incognita Elon

A proposito di soggetti non inquadrabili. Avete presente il nuovo proprietario di uno dei social media più longevi e più amati dai suoi frequentatori? Esatto, parliamo del signor Elon Musk in persona, da poche settimane al comando di Twitter e già promotore di una serie di iniziative che ovviamente hanno fatto molto discutere gli utenti. Spunta blu a pagamento, l’abbattimento di ogni forma di censura: impossibile prevedere come si trasformerà il social del canarino azzurro. Ma una certezza la possiamo avere: visto il personaggio, c’è da aspettarsi che a cambiare profondamente non sarà solo Twitter, ma l’intero mondo dei social media.

Hai la passione per i social media? Cerchi un futuro professionale nella comunicazione? L’Executive Master in Media Relations e Comunicazione Digitale è il corso formativo che fa per te!