Strategic Fashion Brand Management


Si è concluso il primo modulo del Master Executive in Fashion Management, incentrato sulla figura del Brand Manager

Quali sono state le ultime evoluzioni del mondo Fashion e quali saranno le prossime tendenze? Quali sono le figure professionali più ricercate del momento e quali competenze saranno maggiormente richieste in futuro? E infine, naturalmente: cosa determina il successo di un brand e chi e come contribuisce a definirlo e svilupparlo?

Queste e tante altre le domande che hanno trovato risposta nel primo modulo dell’Executive Master in Fashion Management, intitolato “Strategic Fashion Brand Management” e conclusosi sabato scorso con le testimonianze di Rocco Carena e Fabio Cinquesei, rispettivamente Head of Marketing in Calliope e Visual Merchandising Manager in AW LAB - Athletes World.

Ciliegina sulla torta di una prima fase di percorso già ricca di autorevoli nomi del fashion&lifestyle, gli interventi dei due testimonial hanno completato il quadro di competenze proprie del brand manager e fatto da ponte per le prossime lezioni, dedicate al buying e al merchandising.

Iniziato con una panoramica generale del settore fashion e del fashion management, le attività di questo primo modulo hanno visto gli Allievi concentrarsi su aspetti sempre più specialistici legati alla definizione e alla promozione del brand.

Dopo aver visto le figure che compongono gli attuali organigrammi delle aziende del Fashion, i partecipanti hanno potuto approfondire gli economics dei Fashion manager, acquisendo le competenze tecniche e pratiche necessarie per redigere un business plan e strutturare il budget.

Il focus è poi passato alla gestione del brand: qui gli Allievi si sono misurati con le attività di analisi del mercato e di definizione dell’immagine del brand, per poi dedicarsi al processo di sviluppo della collezione che vede Fashion, Product e Brand Manager lavorare a strettissimo contatto per promuovere l’identità e i tratti distintivi del marchio, in termini di prodotto e di collezione.

Nella parte conclusiva, infine, sono state analizzate le strategie di sviluppo del business, guardando sia agli aspetti produttivi sia a quelli più legati alla comunicazione. In particolare, nella lezione finale, gli interventi dei due testimonial si sono concentrati sul ruolo del Marketing Manager e del contributo che si richiede al team Marketing e Comunicazione nelle fasi di sviluppo della collezione e di acquisto.

Quella del Brand Manager è una figura centrale: come responsabile di tutte le scelte e attività di gestione strategica ed operativa del brand, il brand manager supervisiona tutte le azioni riferibili al suo posizionamento, alla sua immagine, alla sua promozione e comunicazione per tutti i canali distributivi e per tutte le aree geografiche. Ha quindi il compito di guidare le fasi di start up e di evoluzione del brand, studiando vision, mission ed obiettivi con la Proprietà o il Board e trasmettendoli ai diversi dipartimenti, e pianificando le attività anche di stilisti e team di prodotto. Tutto questo mantenendo sempre un orecchio verso l’ufficio marketing, al fine di intercettare le nuove opportunità di mercato e i trend da integrare nelle collezioni.

Le attività proseguono ora con il secondo modulo, intitolato “Strategic Fashion Merchandising & Buying”. Coordinatrice di questo ciclo è Francesca Braglia, Retail Merchandiser di LiuJo.

Francesca Braglia sarà in aula sabato per aprire i lavori e presentare il programma didattico: dagli economics di base di Merchandiser e Buyer e dall’analisi delle tendenze, i partecipanti passeranno al product management e al product merchandising, per poi analizzare il processo di buying. Il modulo si concluderà con un business game, strumento di virtual training on the job con il quale gli allievi metteranno alla prova le loro capacità manageriali nella gestione simulata dell’assortment plan di un punto vendita.

Docenti in questa prima giornata saranno Benedetta Cesarini, Business Analyst di Rinascimento, e Alberto Caselli Manzini, Fashion Editor, Stylist & Art Director, fashion director e caporedattore del trimestrale di sport e streetwear internazionale Sport&Street. Il conto economico di un’azienda del fashion, il budget di buyer e merchandiser e i KPI per la valutazione delle performance: sarà una mattina da veri manager quella che gli allievi trascorreranno con Benedetta Cesarini. Meno matematica, ma non per questo importante, sarà invece la lezione pomeridiana di Alberto Caselli Manzini, che verterà su aspetti di primaria importanza nel settore moda: l’analisi delle tendenze, i luoghi fisici e virtuali in cui cogliere i nuovi trend e i metodi per incorporarli nelle nuove collezioni.

 

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