Il Motorsport con la M maiuscola


Con le testimonianze di Regina Chain e Brembo gli Ingegneri della Moto da Corsa iniziano il loro viaggio alla scoperta delle eccellenze delle due ruote.

Il Motorsport con la M maiuscola

C’è un solo livello a disposizione di chi lavora nel bike motorsport: la perfezione. E questa richiede precisione, cura dei dettagli e un costante impegno verso il superamento dei limiti.

Per chi vuole operare in questo settore ad altissima competitività, come i nostri Ingegneri della Moto da Corsa, tutto parte da un know-how tecnico all’avanguardia e da una mentalità vincente. Esattamente i due elementi che contraddistinguono le due aziende che hanno fatto visita al nostro Master sabato scorso.

Il motorsport visto dalle aziende fornitrici

Le possibilità per vivere professionalmente le corse non si esauriscono all’interno di un racing team. Ma si estendono a tutte quelle realtà che con la fornitura di componenti ad altissime prestazioni giocano un ruolo determinante per le performance su pista della moto.

Nello scorso weekend di lezione i ragazzi hanno potuto far conoscenza diretta con due realtà italiane, di fama internazionale, che in qualità di supplier dei team dei principali campionati motoristici fanno ogni anno incetta di titoli mondiali.

Regina Chain: performance in motion

A dare il via alla lunga serie di testimonianze del Master in Ingegneria della Moto da Corsa è stato Michele Ratti, Responsabile e Progettista del team di Ricerca e Sviluppo del reparto moto di Regina Chain, coadiuvato in aula da Luca Bonetti, nostro ex allievo nell’ultima edizione del Master.

Portando in aula i preziosi componenti prodotti dall’azienda nella sua sede di Cernusco Lombardone (LC), i due relatori hanno condiviso l’esperienza - da quest’anno centennale -  nella catena di trasmissione e nello specifico per il settore racing, dove Regina supporta i costruttori in tutte le fasi dello sviluppo della motocicletta, dalla prima progettazione fino alla valutazione delle performance in pista.

Un rapporto ovviamente imperniato sulla fornitura della catena, l’organo deputato a trasmettere la potenza del motore alla ruota posteriore, ma che si estende al supporto sui campi di gara da parte dei tecnici di Regina Chain presenti nei box dei racing team.

Brembo: from the track to the road

“Dalla pista alla strada” è il motto dell’azienda che ha portato la seconda testimonianza di giornata. Anche questa, come Regina Chain, partner del Master sin dalla prima edizione e sempre pronta a offrire preziose opportunità lavorative ai suoi migliori Allievi.

Brembo è nota in tutto il mondo per i suoi sistemi frenanti, prodigi di affidabilità e prestazione che equipaggiano i team di tutti i principali campionati a due e a quattro ruote, a cominciare dalla MotoGP di cui Brembo è fornitrice unica da quattro stagioni.

A presentare l’eccellenza raggiunta dall’azienda bergamasca nella produzione di pinze freno, dischi, pompe frizione, pastiglie e cerchi è intervenuto Daniele Penati, Coordinatore dei progettisti Racing e High Performance Kit di Brembo.

Le prime tappe di un lungo viaggio

Quelli di sabato sono stati i primi appuntamenti di un lungo percorso nell’eccellenza del bike motorsport. Un viaggio che porterà gli Ingegneri a toccare con mano i luoghi in cui quotidianamente si produce innovazione e si ridefiniscono gli standard di riferimento del settore.

Un viaggio che oltre alle testimonianze in aula si compone di visite ai quartieri generali delle aziende leader. Come quella che vedrà impegnati gli Allievi venerdì prossimo in Pirelli e Yamaha, due grandi nomi del motorsport, due realtà che faranno pulsare i cuori e le menti dei nostri appassionati e talentuosi ingegneri.

Vuoi entrare anche tu in contatto con i protagonisti del settore racing? Visita la pagina del Master in Ingegneria della Moto da Corsa sul nostro sito!