Si è conclusa la 18a edizione dell’Executive Master in Media Relations e Comunicazione Digitale, con la presentazione e la discussione dei Project Work insieme a Filippo Bertacchini.
Un percorso pratico, orientato alla comunicazione del presente e del futuro
La comunicazione è un'attività complessa, fatta di studio, ricerca e - soprattutto - rapporti umani. L’edizione 2024 del Master ha potuto gettare luce sui numerosi cambiamenti a cui sono chiamate le aziende e i brand: dall’esigenza, sempre maggiore, di una narrazione coerente con valori reali e misurabili, al confronto con le nuove tecnologie che si affacciano prepotentemente sul mercato.
L’approccio esecutivo ha permesso alla classe di prendere dimestichezza con la cassetta degli attrezzi del communication specialist del futuro, fatta di Piani Editoriali, strategie di Copy efficace, analisi dei contesto di comunicazione, rapporti con i media, ma anche con l’Intelligenza Artificiale.
Accanto alle lezioni frontali, di grande importanza sono stati i workshop e le esercitazioni, prove di scrittura per la pubblicità, nelle quali le parole devono raccontare più di quanto dicono, impostare di campagne di advertising, conoscendo i metodi della concorrenza e le attitudini di ricerca degli utenti. Il tutto con un focus su come trattare i messaggi in base al canale sul quale verranno veicolati. Tutto questo è stato il banco di prova di Allievi e Allieve sul quale allenare la sensibilità e l’intuizione necessarie a confrontarsi e a gestire un asset delicato come la comunicazione aziendale.
Gli esperti del settore per i professionisti di domani
Il percorso è stato guidato dalla Faculty di professionisti di Professional Datagest. A partire da Filippo Bertacchini, Head of Communications and Government Relations di BASF Italia, che lo scorso febbraio ha dato il via al Master mostrando come la comunicazione sia in realtà un prisma composto da molte facce, ciascuna con specifiche funzioni ed esigenze, ma tutte orientate ai bisogni di business dell’impresa.
Durante il viaggio, sono stati affrontati i fondamenti dell’attività di Ufficio Stampa grazie a giornalisti professionisti, prima ancora che docenti, come Patrizia Semeraro, Responsabile Ufficio Stampa e Corporate Events presso Mec&Partners, che hanno saputo trasmettere tutto il potenziale dei rapporti con i media, se messo in relazione a una strategia vincente per l’azienda. In questo ciclo di attività, la classe ha conosciuto da vicino uno degli attori principali della vita editoriale del Resto del Carlino: Valerio Baroncini, vicedirettore della testata. Non solo giornali, però, ma anche riviste di settore e strumenti chiave che uno specialista della comunicazione deve saper padroneggiare per portare un vantaggio reale e concreto alla propria azienda.
Le nuove leve della comunicazione
La Comunicazione di oggi non può prescindere dall’online, e l’online è un mare che si agita in continuazione. Dalle prospettive ancora poco chiare del futuro cookieless, alle migliori pratiche per monitorare gli effetti delle nostre azioni sui social, il Master ha offerto agli allievi e alle allieve di confrontarsi con professionisti che quelle prospettive le trattano ogni giorno. Alessandra Maggio, Valentina Vellucci e Carlo Battistini hanno offerto una panoramica operativa fondamentale, per integrare attività di web marketing con la ricerca delle giuste chiavi per raccontare i punti forti dell’identità di marca. Un processo olistico che ha permesso di fare chiarezza su modi, tempi e parametri da monitorare, mentre si solcano i mari dell’advertising.
Un Master di prospettiva
La 18a edizione è la conferma che il Master in Media Relations e Comunicazione Digitale è uno strumento di valore non solo per i neolaureati, desiderosi di acquisire competenze trasversali per lavorare nel settore, ma anche per i professionisti che intendono acquisire un sapere pratico da mettere subito a disposizione dell’azienda o che vogliano intraprendere un cambio di carriera. In uno scenario in costante e profondo mutamento, questo percorso offre spunti e strumenti imprescindibili per fare della Comunicazione un asset primario della crescita dell’azienda.
Proprio su questo aspetto si è articolato il project work di questa edizione: un Piano di Comunicazione interna per coinvolgere i dipendenti di BASF Italia nel lancio di una Campagna incentrata sui valori aziendali. Un primo banco di prova che allievi e allieve del Master hanno portato a termine con dedizione e spirito di squadra, valore che amiamo vedere come marchio di fabbrica delle classi Professional Datagest.