Le sei regole per costruire un’efficace Social Media Strategy (infografica)


Le sei regole per costruire un’efficace Social Media Strategy (infografica)

Sono più del 70% le aziende italiane che nel 2016 utilizzano almeno un canale social all’interno della propria strategia di comunicazione, percentuale che ha visto un aumento di oltre 10 punti negli ultimi due anni soprattutto in ragione della digitalizzazione delle PMI, e che tenderà a mantenere un trend positivo anche nel 2017. Conoscere le caratteristiche delle diverse piattaforme, saperle sfruttare per coinvolgere i pubblici di riferimento e per migliorare la reputazione e l’immagine dell’azienda diventano pertanto requisiti fondamentali per coloro che si occupano, o vogliono occuparsi, di RP e di comunicazione.
Come si imposta un’efficace strategia di comunicazione sui social? Quali sono le best practice per costruire relazioni dirette positive con clienti effettivi e potenziali?
Le regole da seguire per impostare e gestire una campagna di comunicazione digitale vincente sono essenzialmente 6.

1- Studiare il target. A chi mi rivolgo? Con chi voglio comunicare? Quali sono le abitudini online degli utenti che compongono il target? Sono queste le domande che il Social Media Strategist deve porsi in questa fase per capire su quali canali social l’azienda dovrà essere presente e in che modo.

2- Scegliere i canali più adatti alle esigenze aziendali. Sulla base del prodotto/servizio da promuovere e della tipologia di utente con cui si vuole comunicare, vengono selezionati i social da presidiare. Conoscerne il funzionamento e gli algoritmi che ne gestiscono i contenuti è fondamentale per capire come integrarli al meglio ed in modo coerente all’interno della più ampia strategia di comunicazione.

3- Creare i contenuti. Definito il target e scelti i canali, la palla passa al Web Content Editor, il cui obiettivo è quello di creare contenuti che generino valore per il cliente. I social sono “luoghi” di relazione e non di acquisto: la regola base è quella del 70-30, ossia pubblicare un 70% di contenuti coinvolgenti e creativi, che intrattengano e informino il pubblico, e solo un 30% di contenuti promozionali.

4- Pianificare i contenuti. Il piano editoriale è il fulcro della Social Media Strategy. Costruire un piano chiaro e ben strutturato permette, infatti, sia di sapere quando è il momento di postare e che cosa, sia di costruire uno storico dei contenuti condivisi nel tempo.

5- Monitorare. L’alleato principale del piano editoriale è il Social Media Monitoring, ossia l’insieme degli strumenti di analisi che permettono di verificare il successo o il fallimento della strategia sui social. Controllare indicatori come il numero di conversioni al sito web o il tasso di engagement permette di valutare l’andamento della strategia in funzione degli obiettivi e, eventualmente, modificarne gli aspetti critici.

6- Aggiornarsi. Come tutto ciò che è digital, anche il mondo dei social è in continuo mutamento. Essere costantemente aggiornati sui trend e sulle evoluzioni delle piattaforme permette di ottimizzare le opportunità di successo della strategia e, di conseguenza il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Formazione e pratica continue sono le chiavi per il successo nel mondo della comunicazione digitale. L’Executive Master in Media Relations e Comunicazione Digitale fornisce una preparazione completa e approfondita, che strizza l’occhio alle frontiere più recenti della comunicazione senza però trascurarne gli strumenti e i canali più tradizionali. I docenti sono professionisti puri, protagonisti del settore che ogni giorno vivono il mercato e ne ridefiniscono i confini grazie alla loro capacità di pensare fuori dagli schemi.